Presentazione corso “Persone Efficaci”

Presentazione corso “Persone Efficaci”

PERSONE Efficaci” è il corso che ti aiuta a potenziare le soft skills, competenze indispensabili per vivere bene e  raggiungere con successo gli obiettivi personali e professionali.

Un metodo pratico e divertente per affinare l’abilità di risolvere problemi: in famiglia, al lavoro, nelle relazioni. 

 

Si tratta del famoso metodo del Dr Thomas Gordon – 3 nomination Nobel per la pace.

E’ un viaggio di consapevolezza e potenziamento del sé tramite strumenti come la comunicazione efficace, il problem solving e la risoluzione dei conflitti.

Strumenti necessari per fare la differenza nelle relazioni e nella vita: per vivere bene nel rispetto reciproco e nella cooperazione.

 

Programma dell’evento:

 

 
 
  ℹ️     Introduzione al Metodo “Persone Efficaci”: origini, validazione sul campo, riconoscimenti internazionali
 
 
 
 
 
🏃🏻 Il corso in partenza a Febbraio: contenuti, metodologia, calendario, costi
 
 
 
 
 
Spazio dedicato alle Domande e Curiosità tue e degli altri presenti
 
 
 
 
 
👁️‍🗨️ Testimonianze di chi ha partecipato alle edizioni precedenti. 
L’arte dell’errore

L’arte dell’errore

Viviamo in una società che ci chiede sempre più di apparire performanti, efficienti, preparati….
 
Per raggiungere gli obiettivi che ci vengono richiesti o che ci diamo noi stessi, viviamo una quotidianità sempre più pressante dove può succedere che
 

L’errore è dietro l’angolo

Purtroppo però capita di  accorgerci dello sbaglio subito dopo averlo commesso!
 
Ma ti sei mai fermato a guardare i comportamenti che agisci di fronte ad un errore?
 
Ripetiamo la stessa modalità di comportamento anche se non funziona o funziona solo nel breve tempo, ma poi ecco che puntuale si ripresenta.
 
Allora è bene guardare dentro l’errore per sentire quale emozione si genera in noi, capire il nostro stato d’animo per
 

Dare valore all’errore come opportunità di apprendimento, crescita e successo

Questa è la chiave di lettura del nostro incontro che vuole infatti sottolineare quanto l’ errore sia  importante per apprendere dall’esperienza, valorizzando le nostre relazioni ma soprattutto noi stessi.
 
Il punto non è evitare l’imprevisto, la resistenza, l’ostacolo; ciò che funziona è imparare a gestire le emozioni per riuscire ad approcciare all’errore con proattività e spirito costruttivo.

Cosa devi fare per partecipare?

Compila il modulo di iscrizione e poi riceverai il link per il collegamento al webinar

Il vantaggio della paura

Il vantaggio della paura

La paura è la <migliore amica>, insieme a lei potete fare tutto quello che volete, senza farvi male. Correre senza inciampare. Saltare senza cadere. Rotolare senza sbattere.

È questo, o qualcosa di molto simile, che dico ai bambini, quando spiego loro i vantaggi  della paura durante il mio laboratorio sull’intelligenza emotiva.

Paura

paura

Qual’è la funzione della paura?

Se tutte le emozioni hanno la funzione di migliorare la nostra performance, il senso della paura è quello di proteggerci e prepararci ad affrontare gli ostacoli con resilienza. Essa tiene al sicuro l’essere vivente, mentre procede nel suo percorso verso la piena realizzazione di sé e del proprio potenziale.

Uomini, donne; giovani, anziani; ignoranti, colti; poveri, ricchi; tutti, indipendentemente dall’età, dal genere di appartenenza, classe sociale o cultura di provenienza, proviamo Paura.

Appartiene alla famiglia delle emozioni primarie e viene attivata in risposta ad uno stimolo percepito come pericoloso che può essere reale, immaginario, legato ad un ricordo o evocato da una previsione basata su un’esperienza pregressa.

Scappo, mi mimetizzo o attacco?

Che sia una tigre, un leader autoritario o il fallimento, quando ci sentiamo minacciati, il nostro corpo produce adrenalina: un ormone che induce delle modificazioni a livello fisico e mentale per predisporci all’azione.

Cosa facciamo quando abbiamo paura?

Dipende dalla nostra storia personale.

Durante il percorso di crescita, in base alle situazioni che affrontiamo, all’educazione che riceviamo, ai modelli culturali di riferimento, ai condizionamenti dell’ambiente relazionale nel quale viviamo, ognuno di noi struttura modalità di risposta differenti. Sviluppiamo, cioè, delle abitudini di comportamento; delle risposte che diventano automatiche con la ripetizione. Siamo portati a ripeterle in quanto, almeno inizialmente, funzionano.

Il meccanismo di coping che sviluppiamo in risposta alla paura è importante perché grazie ad esso risparmiamo tempo ed energie mentali necessarie all’elaborazione delle informazioni che captiamo dal nostro ambiente di vita.

Di fronte ad un incendio o ad un tentativo di aggressione o rapina, il tempo di reazione può significare vita o morte. Investire tempo per pensare alla migliore strategia di azione non è conveniente!

Reagire automaticamente, in tempi rapidi è funzionale alla sopravvivenza e al successo.

Quindi, in risposta alla paura, diventeranno abituali quei comportamenti che metteremo in atto più frequentemente e che avranno esito favorevole: disinnescare il pericolo.

La ripetizione dell’esperienza li rende, poi, automatici; li agiamo, cioè, senza esserne consapevoli e, spesso, senza averne l’intenzione.

Un bambino che prova paura in un ambiente buio; in concomitanza con un rumore forte e sconosciuto; quando resta da solo, tenderà a ripetere il comportamento che più velocemente lo rassicura rispetto al pericolo e che è approvato dagli adulti di riferimento.

Tommaso corre a rifugiarsi tra le braccia di mamma.

Ginevra piange, urla e tira calci.

Filomena fa finta di niente e dice di non avere paura.

Quando Tommaso, Ginevra e Filomena crescono, cambiando le condizioni o il contesto di vita e di lavoro, può succedere che quei comportamenti non siano più necessari o diventino addirittura disfunzionali.

Quindi per il benessere individuale è importante riconoscere la paura, ma essere in grado di modificare o interrompere le abitudini di comportamento, quando diventano disadattive, abbinando all’emozione un comportamento vincente in termini di risultati e approvato socialmente.

Di fronte ad un’opportunità di carriera:

Tommaso dovrà imparare ad affrontare e superare le sfide in autonomia;

Ginevra a canalizzare lo stress in strategie operative;

Filomena ad accettare, riconoscere e utilizzare la sua paura per visualizzare ciò che la ostacola e capire come superarlo.

Eppure …

… se pensiamo ai supereroi che vengono proposti ai bambini come modelli di comportamento, vediamo che vengono rappresentati come impavidi e senza paura. Affrontano pericoli e si lanciano contro le avversità con temerarietà e sicurezza.

Il vantaggio della paura

In realtà, si è coraggiosi solo quando si prova paura per qualcosa o qualcuno.

Superare un test, fare una dichiarazione d’amore, sottoporsi ad un intervento chirurgico, investire in un’impresa, sono tutte situazioni che richiedono coraggio, perché ci espongono a rischi di errori o fallimenti. Provare paura in queste circostanze è funzionale in quanto grazie a questa emozione possiamo prenderci il tempo e lo spazio per valutare tutte le opzioni che abbiamo a disposizione e fare scelte consapevoli; per valutare i rischi di errori o fallimenti e progettare piani “B”; prevedere le conseguenze a breve e lungo termine e contenerle. E’ il vantaggio della paura.

A proposito di supereroi, mi viene in mente Ralph Supermaxieroe, interpretato negli anni ’80 da William Katt. Tutte le volte che doveva volare per intervenire e risolvere una situazione, moriva dalla paura. Un vero eroe è chi, insieme alla sua paura, affronta situazioni pericolose cercando di fare del suo meglio per aiutare sé stesso e gli altri intorno a lui.

Quindi per concludere:

facciamo amicizia con la nostra paura, impariamo ad amarla e teniamola vicino.

Quando è presente alla nostra consapevolezza possiamo uscire dalla zona di comfort e avventurarci nel cambiamento.

Sana Alimentazione + Movimento = Benessere

Sana Alimentazione + Movimento = Benessere

Webinar interattivo che vi coinvolgerà nella diretta esperienza di quanto uno stile alimentare resiliente sia interconnesso alla quotidiana attività motoria / sport amatoriale.

Sana alimentazione e movimento = benessere è un laboratorio virtuale finalizzato al potenziamento delle soft skills e delle conoscenze utili per l’individuazione di stili alimentari resilienti per sé stessi e per gli altri intorno a noi.

Mangiare sano non basta! L’esercizio fisico e l’attività sportiva sono fondamentali per mantenere il nostro benessere. 

Durante il laboratorio, scopriremo insieme ai partecipanti che è possibile coltivare il piacere del cibo senza rinunce! Ciò che serve è includere nello stile alimentare, una costante attività fisica.

Passeremo 90 minuti mettendo letteralmente in moto i nostri corpi. Utilizzeremo musica e suono per condividere l’esperienza e potenziare la nostra autoconsapevolezza e autoefficacia.

l’ascolto che funziona

l’ascolto che funziona

 Webinar interattivo dedicato a genitori e insegnanti che presenta la tecnica dell’ascolto attivo proposta dal dr. Th. Gordon nel famoso metodo educativo Parent Effectiveness Training. Un metodo di relazione e comunicazione per coltivare resilienza in famiglia.

Informazioni sull’evento

La capacità di reagire agli eventi stressanti ristabilendo equilibrio e benessere, è un’abilità che può essere appresa e rafforzata attraverso l’educazione. Coltivare la Resilienza nella dimensione famigliare è possibile attraverso specifici strumenti di relazione e comunicazione.

Il webinar presenta Genitori Efficaci (versione integrale ed originale del Parent Effectiveness Training ideato dal Th. Gordon) un metodo che utilizza strumenti di ascolto empatico, comunicazione assertiva e risoluzione dei conflitti per educare alla resilienza e rendere le persone abili ad utilizzarla concretamente nelle piccole e grandi sfide che quotidianamente si possono incontrare nella dimensione famigliare, scolastica e professionale.

Il webinar dura 60 minuti e prevede il coinvolgimento attivo dei partecipanti nella diretta esperienza dei concetti presentati. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione.

Francesca Coddetta

Cosa faremo durante il webinar???

  • Quali sono e quanto sono efficaci i metodi tradizionali di ascolto
  • Come ascoltare i messaggi non verbali che i nostri figli ci inviano
  • Come usare l’empatia per aiutare l’altro
  • Cos’è e come funziona l’Ascolto Attivo proposto dal dr. Thomas Gordon

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